ARCHITETTURE
FRA TERRA E CIELO

"Lo spazio architettonico è fluttuante e dinamico, in continuo dialogo con gli elementi naturali: la luce, l'acqua e l'aria e il contesto ambientale in generale."

Fortunato D'Amico
Al centro del progetto è l'utente al quale sono dedicati gli spazi, la luce naturale, i materiali e i percorsi, per creare ambienti facili e amichevoli.
"Il progetto e nuove forme insediative diventano esperienze architettoniche che danno qualità al nostro paesaggio contemporaneo."

Luca Molinari
"Il particolare architettonico si scosta da geometrismi ripetitivi e suggerisce l'invenzione di un sistema costruttivo aperto e flessibile."

Fortunato D'Amico
"La memoria è strumento di progettazione. Attraverso reminiscenze e trasfigurazioni, si conferisce allo spazio la misura del tempo."

Alessandra Coppa
"La dimensione della memoria diventa riflessione sulla storia attraverso l'ascolto e l'interpretazione dei caratteri originali dell'edificio."

Alessandra Coppa
"La tecnologia non è mai irriverente, ma media le aspirazioni dell'habitat contemporaneo ed il perfezionamento dell'artefatto in combinazione con l'ingegneria della natura."

Fortunato D'Amico
Un edificio storico o un'industria dismessa, sono parte di un sistema stratificato che appartiene al territorio, e sono un prezioso patrimonio da "risparmiare" e valorizzare.
"Gli spazi sono esaminati come elementi fluidi del progetto, possibili mezzi per generare nuove opportunità di incontri e connessioni."

Fortunato D'Amico
"Un professionismo inedito, capace di portare soluzioni, attento alla costruzione di linguaggi concreti con un gusto consolidato dell'architettura contemporanea."

Luca Molinari